Certificazione ISO 45001 : salute e sicurezza sul lavoro
La norma Certificazione iso 45001 pubblicata il 12 marzo 2018, sancisce i requisiti per la progettazione e implementazione di un sistema di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro (SSL) che consente alle organizzazioni di migliorare la sicurezza dei luoghi di lavoro, ridurre i rischi in ambito lavorativo, migliorare la salute e il benessere dei lavoratori nonché migliorare le performance aziendali.La Certificazione iso 45001 :2018 ha sostituito definitivamente la precedente normativa sui sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro, la BS OHSAS 18001:2007, divenendo il primo standard internazionale per il SSL.Questo importante cambiamento ha permesso di rendere uniformi le strutture di tre importanti normative, rendendole facilmente integrabili: la UNI EN ISO 9001:2015, UNI EN ISO 14001:2015 e la La Certificazione iso 45001 :2018.A seguito della pubblicazione della Certificazione iso 45001 , tutte le aziende che vogliano certificarsi in base alla nuova normativa devono aggiornare (o adottare ex novo) il loro sistema di gestione alle nuove prescrizioni entro e non oltre il 30 settembre 2021.La Certificazione iso 45001 ha l’obiettivo finale di aiutare le aziende a fornire un ambiente di lavoro sano e sicuro per i propri dipendenti e tutti coloro che visitano i luoghi di lavoro. Questo obiettivo viene raggiunto controllando i fattori che potrebbero potenzialmente causare infortuni, malattie e – in situazioni estreme – persino la morte.Di conseguenza, la Certificazione iso 45001 si occupa di attenuare tutti i fattori dannosi o che rappresentano un pericolo per il benessere fisico e/o mentale dei lavoratori. La Certificazione iso 45001, come le altre nome ISO, è una norma volontaria che ha adottato un approccio basata sul rischio rendendola integrabile con gli altri sistemi di gestione. La Certificazione iso 45001 :2018 ha adottato una “Struttura ad alto livello” composta da 10 punti norma, rispetto ai precedenti 4, rendendola perfettamente sovrapponibile a quella della qualità la UNI EN ISO 9001:2015 e dell’ambiente UNI EN ISO 14001:2015. I primi tre punti norma sono di carattere introduttivo, mentre i successivi sette definiscono concretamente i requisiti relativi al Sistema di Gestione sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro:
Sezione 3 – Termini e definizioni
A differenze delle norme UNI EN ISO 9001:2015 e la Certificazione iso 45001:2015, già da questa sezione, troviamo delle importanti novità sulla terminologia utilizzata rispetto al precedente testo normativo:
- Lavoratori e Luogo di Lavoro:
Lavoratore (3.3) Si riferisce a una persona che svolge attività lavorative o legate al lavoro sotto la direzione dell’organizzazione. Può essere quindi chiunque: dipendenti, tirocinanti, appaltatori e liberi professionisti. Allo stesso modo “luogo di lavoro” (3.6) si riferisce al luogo in cui una persona va per motivi di lavoro, quindi non solo all’ufficio.
- Una nuova definizione di rischio:
Il rischio è la probabilità che si verifichi un danno. Nella Certificazione iso 45001 , i “rischi” e le “opportunità” si riferiscono a rischi per la Salute e sicurezza sul lavoro, o opportunità per la SSL e altri rischi e opportunità per il sistema di gestione.
- Partecipazione vs consultazione:
La partecipazione si riferisce al coinvolgimento nel processo decisionale, la consultazione si riferisce alla ricerca di punti di vista prima di prendere una decisione.
- Informazioni documentate:
L’informazione deve essere controllata e mantenuta da un’organizzazione. Tale “documentazione” dell’informazione può avvenire sia in modo cartaceo e sia su altro supporto.
- Stakeholder e parti interessate:
Le parti interessate per La Certificazione iso 45001 , in linea con le altre norme ISO, diventa il termine preferenziale da utilizzare, sebbene stakeholders resti un termine ammesso. Queste due terminologie includono chiunque sia “interessato” (o percepito come interessato) da una decisione o attività, compresi clienti, proprietari, banche, sindacati, etc.
Sezione 4 – Contesto dell’organizzazione
La nuova sezione richiede di delineare i confini del sistema di gestione per la salute e sicurezza richiedendo di considerare il contesto culturale, sociale, politico, legale, finanziario nonché effettuare una accurata mappatura degli stakeholders e dei portatori di interesse non solo all’interno dell’organizzazione ma anche di quelli esterni (la comunità, le istituzioni, i fornitori, gli appaltatori etc..).Nel definire il campo di applicazione del SGSSL l’Organizzazione deve quindi tenere conto di quanto emerso dall’analisi del proprio contesto. È necessario pertanto determinare gli aspetti interni ed esterni rilevanti che possono influire sulla capacità di raggiungere gli obiettivi definiti in materia salute e sicurezza sul lavoro.
Sezione 5 – Leadership
Nella Certificazione iso 45001 :2018 si attribuisce un ruolo attivo e centrale al top management nello sviluppo e nell’efficacia di un sistema di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro.Il top management deve mettere a disposizione le risorse necessarie (sia in termini di risorse materiali ed economiche sia in termini di personale) al fine di definire i ruoli e responsabilità sulla base delle attività dell’organizzazione tenendo conto dei profili e delle competenze del personale.L’Alta Direzione deve dimostrare leadership e impegno assumendosi la piena responsabilità a prevenire incidenti, infortuni e malattie professionali; deve quindi assicurare che siano stabiliti le politiche e gli obiettivi e che questi siano compatibili con gli indirizzi strategici, individuando e definendo le risorse necessarie.
Sezione 6 – Pianificazione
L’organizzazione, sulla base dell’analisi preliminare del contesto e tenendo quindi in considerazione le parti interessate, deve determinare i rischi e le opportunità di miglioramento per l’organizzazione sulla base dei pericoli identificati, dei rischi e delle opportunità valutate, dei requisiti legali e degli altri requisiti.L’azienda deve quindi definire adeguati processi per il controllo delle modifiche che hanno impatto sulla SSL, quali per esempio la formulazione di nuovi prodotti e/o erogazione di nuovi servizi, cambiamenti relativi a luoghi di lavoro, organizzazione del lavoro, modifiche ad impianti ed attrezzature.Si rende quindi prioritario per l’organizzazione la definizione di obiettivi pertinenti al fine di migliorare e mantenere in modo continuo il SGSSL.Tali obiettivi devono pertanto essere coerenti con gli indirizzi strategici, essere misurabili e in grado di fornire una valutazione delle prestazioni; si richiede quindi che venga formalizzato un piano di attività che comprenda le risorse richieste, i responsabili e le tempistiche.
Sezione 7 – Supporto
L’efficacia di un sistema di gestione della salute e della sicurezza sul lavoro dipende anche dalla corretta collocazione delle risorse e dalla loro capacità di gestire ogni attività. Ciò include l’avere uno staff competente e formato nonché dell’utilizzo di modi efficaci per informare e comunicare con il personale.L’organizzazione deve quindi determinare le competenze necessarie dei lavoratori che influenzano o possono influenzare le prestazioni di SSL, assicurando un adeguato grado di competenza dei lavoratori.Rimane la responsabilità del management intraprendere eventuali azioni per acquisire e mantenere le necessarie competenze e valutare l’efficacia delle azioni intraprese. Particolare attenzione è infatti data alle attività relative alla formazione sia per quanto concerne quella mirata ai sistemi di gestione che quella relativa ai rischi sul luogo di lavoro. Analogamente al d.lgs. n. 81/2008, la formazione sul sistema di gestione della sicurezza deve essere calibrata sulla base di competenze, responsabilità, ruoli, conoscenze linguistiche e rischi specifici.
Sezione 8 – Attività operative
Il punto 8 della Certificazione iso 45001 richiede che l’organizzazione definisca idonei processi per l’eliminazione dei pericoli e la riduzione dei rischi, adottando specifiche misure di prevenzione e protezione, ponendosi tale richiesta in totale armonia a quanto previsto dal d.lgs. 81/2008.I processi devono prevedere e includere non soltanto le attività ordinarie dell’organizzazione, ma devono ricomprendere e tenere sotto controllo anche eventuali situazioni extra ordinarie quali la formulazione di nuovi prodotti, servizi, macchine e attrezzature e più in generale le modifiche al processo produttivo, ivi incluse quelle organizzative, che hanno impatto sugli aspetti salute e sicurezza. Inoltre l’organizzazione deve predisporre i processi necessari per prepararsi e rispondere alle potenziali situazioni di emergenza e dotarsi di adeguati strumenti per una efficace risposta alle emergenze.
Sezione 9 – Valutazione delle prestazioni
La sezione 9 copre tutti i requisiti per il monitoraggio, l’analisi, la valutazione della conformità, l’audit interno e la revisione della gestione: per essere conforme, l’organizzazione deve determinare quali problemi devono essere monitorati, misurati, analizzati e valutati al suo interno, ma anche come e quando farlo.Tale punto norma della Certificazione iso 45001:2018 non apporta modifiche significative rispetto alla precedente BS OHSAS 18001 ma da maggiore enfasi sia al Riesame della Direzione che deve concretizzarsi in una valutazione strategica del senior management sui risultati ottenuti per stabilire possibili miglioramenti e sia agli Audit interni per determinare se il Sistema così strutturato nell’azienda sia conforme a quanto pianificato per la gestione delle problematiche di sicurezza.Infine analogamente a quanto richiesto dal d.lgs. n. 81/08, il top management deve assicurare che i risultati degli audit siano riportati ai manager ed ai lavoratori coinvolti (anche attraverso il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza).
Sezione 10 – Miglioramento
L’ultima sezione della norma contiene tutti i requisiti relativi a incidenti, non conformità e azioni correttive, insieme al miglioramento continuo.La clausola stabilisce che l’organizzazione deve reagire in modo appropriato alle non conformità e agli incidenti e agire per controllarli e correggerli ed eliminare le loro fonti per prevenire il loro ripetersi. La Certificazione iso 45001: 2018 richiede alle aziende di migliorare continuamente l’adeguatezza e l’efficacia del loro sistema di gestione per prevenire incidenti e non conformità e migliorare le prestazioni. Queste devono valutare continuamente il loro SGSSL e utilizzare i risultati per identificare le opportunità di miglioramento.
Certificazione iso 45001- A chi è rivolto
La Certificazione iso 45001, norma di natura volontaria, si rivolge a qualsiasi organizzazione, indipendentemente dalle dimensioni, dal tipo e dall’attività eseguita, che vogliano adottare e implementare un sistema di gestione per migliorare la salute e la sicurezza sul lavoro.
Certificazione iso 45001- La nostra proposta
Cokki s.r.. sarà lieta di accompagnare e sostenere le aziende durante il percorso della implementazione della La Certificazione iso 45001 mediante una consulenza “cucita” sulle sue richieste, garantendo:
- uno sviluppo ed una crescita dell’organizzazione interna;
- un miglioramento delle prestazioni del capitale umano;
- una riduzione degli sprechi e dei costi di gestione.
Di seguito illustreremo quelle che sono le fasi principali che percorreremo per portare all’azienda alla Certificazione iso 45001
FASE 1 – Incontro con i principali referenti dell’azienda per eseguire un check up aziendale: in tale incontro si acquisiranno i dati interni aziendali attraverso interviste ai dirigenti aziendali, ai responsabili di settore nonché si reperirà la documentazione aziendale necessaria
FASE 2 – Rilevazione di eventuali difformità tra quanto applicato in azienda rispetto a quanto previsto nella Certificazione iso 45001 e rispetto alla cogenza normativa di settore (Sicurezza 81/08 etc.)
FASE 3 – Stabilire ruoli e allocare risorse laddove la fase precedente abbia fatto emergere lacune o necessità
FASE 4 – Analisi del contesto, dei rischi e delle opportunità e sviluppare un programma di miglioramento
FASE 5 – Analisi delle attività aziendali che possono avere impatto significativo sulla salute e sulla sicurezza sul lavoro con verifica delle leggi applicabili alla specifica realtà aziendale
FASE 6 – Stabilire la politica sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro
FASE 7 – Preparare i flussi dei processi
FASE 8 – Preparare tutta la documentazione ritenuta necessaria per attuare un SGSSL efficace per la Vostra Organizzazione
FASE 9 – Formazione il personale sulla La Certificazione iso 45001 :2018 e in materia di sicurezza sul lavoro (D.lgs. 81/08)
FASE 10 – Monitorare il programma di miglioramento
FASE 11 – Audit periodici per riesaminare le performance aziendali con la direzione
FASE 12 – Individuare l’ente di certificazione più adatto alle esigenze di certificazione
FASE 13 – Supporto durante la visita dell’ente di certificazione
FASE 14 – Chiusura di eventuali NC
FASE 15 – Interfaccia con l’ente per monitorare lo stato di emissione del certificato
FASE 16 – Supporto al mantenimento della certificazione per gli anni successivi
Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contattaci oggi stesso, siamo a tua disposizione.